UDO è un’opera che rigetta ogni “buon senso” e si getta a capofitto nel tentativo di guardare il mondo dal punto di vista degli oggetti
Author: Federico Simonetti
Quale filosofia per i videogame
di Federico Simonetti (independent researcher). È dunque un doppio meccanismo quello che Filosofia del gaming propone: da una parte, attraverso la metafora del videogioco, è possibile presentare temi e autori; dall’altra, è possibile per la filosofia anche confrontarsi con campi di innovazione e trasformazioni sociali e culturali.
Oltre la scienza governata, il tempo liberato
di Federico Simonetti (independent researcher). Sul volume la Scienza Governata di Jean-Paul Malrieu
Sospendere l’impotenza
di Federico Simonetti (IR). Dell’impotenza. La vita nell’epoca della sua paralisi frenetica di Paolo Virno.
Art’s destiny in the era of Artificial Intelligence
di Federico Simonetti (Independent Researcher). In October 2021 “virtual artist” Ai-Da was arrested by Egyptian authorities, who claimed that it was some kind of sophisticated weapon or spying technology. Ai-Da is an artificial intelligence (AI) software, specifically developed to execute artistic portraits, connected to a human-like robot that can draw these portraits: it captures the…
Innovazioni: il mantra della contemporaneità
di Federico Simonetti. Sul volume Innovations – une Enquete Philosophique (Hermann 2021) ti Thierry Ménissier. Un testo che traccia una genealogia critica del concetto di innovazioni, e indica il ruolo di umanisti e filosofi nel pensare e praticare il futuro.
Il futuro delle persone e le scelte dell’Intelligenza Artificiale
di Federico Simonetti. Nel campo dell’intelligenza artificiale, da ormai trent’anni si preferisce un approccio pragmatico, denominato intelligenza artificiale debole: non occorre che esse pensino davvero, basta solo che si comportino come se lo facessero.
Otium e negotium nel nuovo DPCM
di Federico Simonetti Nelle settimane tra ottobre e novembre si sono susseguiti una serie di provvedimenti che hanno modificato il rapporto tra i cittadini e il proprio tempo, confinandoli solo parzialmente all’interno dello spazio domestico.