Home » 2FaceDemocracy

I sistemi democratico-costituzionali sono posti di fronte a nuove sfide e problemi inediti, alcuni dei quali hanno le loro radici intellettuali nelle prime fasi di costituzione dello Stato moderno. 

  1.  il crescente ricorso alla segretezza nei più diversi ambiti del governo e dell’amministrazione. 
  2. la necessità da parte delle autorità pubbliche di raccogliere e gestire, in una prospettiva di “trasparenza” e misurabilità, crescenti flussi di dati, anche sensibili, determinata dalla crescente informatizzazione della vita sociale. 
  3. il diffuso bisogno dei cittadini di trovare nuove forme di controllo sull’operato dei governi in un contesto di sfiducia crescente nelle istituzioni e nelle élite politiche. Queste sfide riportano in primo piano, pur in vesti nuove, il problema classico della visibilità del potere e pongono con urgenza la necessità di ripensare la natura delle relazioni tra governanti e governati sui piani della legittimità (accountability) e dell’efficacia (responsivity) democratica. 

Proprio in quest’ottica, la ricerca ha come oggetto il legame intimo e funzionale tra segretezza e trasparenza del potere nel pensiero politico europeo in età moderna e contemporanea, nella convinzione che sia oggi necessario interrogare le origini di questo problema per venire a capo di alcuni nodi irrisolti del presente. 

L’obiettivo è di ricostruire i nuclei storici e concettuali che, dalle riflessioni sulle arti del governo in prima età moderna e attraverso l’analisi dei percorsi della sovranità, giungono a definire gli elementi fondativi della “misura” costituzionale tra segretezza e trasparenza che condiziona gli attuali regimi democratici, al fine di rintracciare gli elementi di tensione che attraversano tale misura fin dalle origini. 

Le unità di ricerca

Università Federico II: Alessandro Arienzo (PI), Gennaro Maria Barbuto, Barbara De Rosa, Iacopo Grassi, Diego Lazzarich (UniOr), Francesca Scamardella, Giovanni Scarpato, Pietro Sebastianelli, Pierfranco Savona, Giorgio Volpe.

L’unità di ricerca ha competenze multidisciplinari nelle aree della storia del pensiero politico, della filosofia politica e del diritto, dell’economia ed della teoria psicoanalitica. Le aree di ricerca dell’unità sono: 

  • – segreto, segretezza, trasparenza: un analisi concettuale
  • – arcana dominationis, ragion di stato e segreto di stato in prima età moderna
  • – teorie della sovranità e rappresentazione politica in prima età moderna
  • – segretezza, trasparenza, trauma
  • – la misura costituzionale del segreto e della riservatezza
  • – democrazia digitale, governance algoritmica ed economia della conoscenza

Università Niccolò Cusano: Alberto Clerici (PI), Giovanni D’Alessandro, Anna Pirozzoli, Andrea Marchili, Giangiacomo Vale 

L’unità di ricerca UniCusano  analizza il problema delle “ragioni degli Stati” o delle “ragioni dell’Europa”,  affrontando la questione sia dal punto di vista storico che da quello filosofico e giuridico, nel tentativo di comprendere se queste “ragioni” indichino una giustificazione/legittimazione di norme e pratiche “al di là” o in possibile “deroga” ai valori giuridici e morali tradizionali oppure se per “ragioni degli Stati” si debba invece intendere proprio il complesso di quei multiformi “interessi” in base ai quali tutto l’orizzonte morale e giuridico di una certa comunità dovrebbe essere ricondotto. 

  • – rationes e semantiche della ragion di Stato e del segreto
  • – ragion di Stato e Stato di diritto nella Scuola di Francoforte
  • – il principio di trasparenza tra Illuminismo e Romanticismo
  • – implicazioni etiche, giuridiche e normative tra lo Stato democratico e la ragion di stato, lo stato di emergenza, lo stato di eccezione
  • – ragion di stato, interessi di Stato, repubblicanesimo

Università di Salerno: Adriano Vinale (PI), Fabrizio Denunzio, Mario Tirino, Pasquale Serra, Melissa Giannetta, Andrea Postiglione 

L’unità di ricerca salernitana ha competenze multidisciplinari, ed in particolare nel campo della storia del pensiero politico e in quello dell’analisi dei media. Le aree di ricerca sono:

  • – Teorie della post-verità, documedialità e regimi di veridizione
  • – Fantasie di complotto e cospirazionismi
  • – Società digitale, infocrazia, algoritmocrazia e trasparenza
  • – Memoria storica, memoria collettiva e memoria digitale
  • – Violenza e polarizzazione digitale

 

Università di Catania: Stefania Mazzone (PI), Simona Tigano, Giorgia Costanzo, Alessandra La Rosa, Concetta Laudani, Andrea Giuseppe Cerra, Massimo Occhipinti, Viviana Vacca, Giulia Caruso

L’unità di ricerca UniCatania  prenderà in analisi la relazione tra segretezza e trasparenza nelle società democratiche nell’ottica del confronto tra la dimensione giuridica e costituzionale e quella politico-securitativa.  

  • – le nuove forme di populismo tecnologico
  • – biopolitica, profilazione e algoritmi
  • – diritto, intelligenze artificali e le nuove arti del governo giuridico
  • – nuove soggettivazioni politiche e pratiche di resistenza.